lunedì 13 ottobre 2014

L'osservazione


Il periodo che stiamo vivendo è particolare, molto particolare... Alcuni di noi, e siamo tanti, sentono una vibrazione per ora non identificata ai più. Sta a noi dare un senso a tutto ciò.

Non avere paura dell'ignoto, è in questi casi che sì acutizzano malattie e stati d'animo non piacevoli.

L'esistenza ci mette alla prova, un metodo sicuro è l'auto osservazione. 

Cominciare con l'osservazione del corpo, della meccanicità del corpo, ci aiuta ad essere più consapevoli che esso altro non è che un involucro, uno scafandro che va conosciuto e venerato come un tempio ma sempre materia rimane. 

È il nostro laboratorio e lo possiamo portare con noi ovunque. Osserviamolo quando comincia ad avere fame, le sue richieste, le mani che portano il cibo alle labbra, i denti che frantumano l'alimento, la saliva che viene secreta, il rumore dello stomaco al lavoro... 

Osserva il più possibile per non identificarti più con esso e di conseguenza con la materia.

L'osservazione porta leggerezza d'animo, benessere psicofisico ed è l'inizio del contatto con la tua anima.

www.laviadelluno.it

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