La prugna Umeboshi è definita
“la regina dei cibi alcalini”, è un altro regalo dall’Oriente e precisamente
dal Giappone.
Sono particolari prugne (sono
chiamate così anche se sono una varietà di albicocche) non commestibili alla
loro maturazione per il sapore molto acido dovuto alla presenza dell’acido
citrico, lavorate con sapiente maestria dalla tradizione giapponese con il
tempo, la pressione, il sale e le foglie di shiso (pianta anch’essa alcalina),
qualità di produzione che rendono il frutto estremamente alcalinizzante.
Una magia di lavorazione yin
e yang che crea un prodotto equilibrante per il nostro organismo. Sono molto
ricche di calcio, ferro e fosforo.
Gli effetti medicamentosi
sono numerosi, mancanza d’appetito, costipazione, dissenteria, mal d’auto,
d’aria e di mare, raffreddore ed influenza, postumi da sbornia, alito cattivo,
stanchezza, nausea ecc…questi sono solo alcuni dei disagi che le umeboshi
aiutano a prevenire e curare.
Nella macrobiotica, dove
l’equilibrio basico è una caratteristica estremamente importante, viene
utilizzata anche come un vero e proprio rimedio naturale, come bevanda insieme
allo shoyu, kuzu, ginger e the bancha, di solito la mattina appena alzati.
In cucina le umeboshi sono
molto versatili: si possono fare salse e condimenti per insalate e verdure
cotte, o come ingrediente in guarnizioni e salse per aggiungere un delizioso
sapore a svariati piatti, rendendoli rinfrescanti e facilissimi da digerire.
Si usa la polpa ma anche il
nocciolo non è da buttare via, lo possiamo arrostire in forno ad elevata
temperatura fino a che non diventa nero per poi ridurlo in polvere e usarlo in
casi di diarrea, crampi intestinali e iperacidità di stomaco sciogliendo un
cucchiaino di polvere in una tazza di the.
Bevanda Ume-Sho-Kuzu:
Sciogliere un
cucchiaino abbondante di kuzu in qualche cucchiaio di acqua fredda. Aggiungere
una umeboshi e schiacciarne la polpa.
Aggiungere 1 tazza e ½
di acqua e portare a bollore mescolando continuamente con un cucchiaio di
legno.
Aggiungere 1-2 cucchiaini di
shoyu (salsa di soia) e far bollire ancora finché diventa completamente
trasparente (circa un minuto). Bere caldo la mattina prima di colazione per 3-4
giorni.
Ottima bevanda contro
l’indigestione, mancanza di vitalità, raffreddore ecc..
Eddy G.Pellegrino
www.laviadelluno.it