mercoledì 25 agosto 2010


La mia esperienza al "Kushi Institute of Europe"- Agosto 2010

Sono stati giorni Intensi (+yang) ma anche rilassanti (+yin) di studio (+yin) e pratica (+yang) … insomma non riesco più a non abbinare il principio di polarità alle cose che mi circondano, è questo il vero divertimento della filosofia Macrobiotica (Makros= grande e Bios= vita) che intende rapportare il cibo al ciclo della natura che è in continuo movimento così come è raffigurato nel Tao.

Io ho seguito il primo livello della “Art of Life School” e per quindici giorni ho avuto lezioni che partivano alle 7 della mattina con esercizi di Do-In (disciplina legata alla stimolazione dei meridiani del corpo), poi alle 8 cominciava la colazione con sempre una zuppa di miso (per scaldare e attivare -+yang) poi cereali (riso avena orzo..) sotto forma di porridge, cotti a pressione ecc. con verdura cotta leggermente a vapore (di solito con tipi di cavolo) poi chi voleva poteva servirsi con vari tipi di latte (kamut, avena, riso, soia) con cereali soffiati e pane ( a lievitazione naturale e di vari cereali) con marmellate senza zuccheri aggiunti e vari semi e frutta secca tutto rigorosamente bio.

Durante il giorno ho avuto la possibilità di assistere ad almeno 4 lezioni di un’ora e mezza ciascuna con vari insegnanti (Alex Jack, Phillip Jannetta, Adelbert e Wieke Nelissen, Patricio Garcia ecc.) fino alle 21e30.

Gli argomenti erano molto vari, L’Ordine dell’Universo, Diagnosi del corpo e della faccia, Shiatsu (massaggi e studio dei meridiani del corpo), Cooking class (con pianificazione dei menu, tipi di cotture, tipi di taglio delle verdure ecc.),la Macrobiotica come cura delle malattie. (chi è curioso lo invito ad andare a vedere il sito del Kushi istitute con tutto il programma e tutto il menù).

A pranzo non davano la zuppa ma un piatto unico più il dessert (che di solito era un kanten alla frutta oppure l’amasake con mezza fragola…, una volta sola hanno fatto una crostata di mele), nel piatto unico era visibile la percentuale di alimenti consigliati dalla macrobiotica con un 50% di cereali, 20-30% di verdure, 5-10% di legumi,alghe marine e semi, 10% di zuppe. Tutti i piatti erano buoni, gustosi e sazianti.

Per la cena ricomparivano le zuppe di legumi (deliziose…) ed i piatti unici con i vari metodi di cottura .

Ho avuto la possibilità anche di lavorare in cucina tre volte, per gli studenti è obbligatorio.

L’albergo dove si è svolto il corso è immerso nel verde ed è affittato unicamente per la scuola ma c’è un programma pubblico dove vi possono partecipare anche le persone che vogliono passare una vacanza all’insegna del mangiare bene e tenersi in forma. Il “pubblic program” , (così si chiama il programma per chi non frequenta i corsi), dà la possibilità di assistere a molte lezioni e di partecipare alle sessioni mattutine di Do-In, Yoga e Tai –chi.

La nazionalità dei partecipanti è assolutamente varia: Brasile , Costa Rica, Giappone, Arabia Saudita, Grecia, Spagna, Repubblica ceca, Slovacchia (veramente tanti!), Germania, Olanda, Russia, Scozia, Belgio e ahimè ero l’unico italiano (brutto segno!!!)

Il posto dove si è svolta la Summer Conference” è un luogo magnifico, tranquillo e silenzioso, si chiama Helvoirt ed è vicino ad Eindhoven.

Le passeggiate in bicicletta nel poco tempo che rimaneva sono state memorabili tra cavalli, pony, vacche, capre e scoiattoli e un paesaggio dalle mille sfumature tra campi e casine addobbate di fiori e giardini curati… sembrava di stare nel film “the truman show”….:-)

I primi giorni è stato difficile perché il mio corpo doveva adattarsi, mi assaliva la stanchezza anche per lo stress della lingua…(tutto il corso è in lingua inglese) poi mi sono abituato e anche con l’aiuto di rimedi macrobiotici tipo Ume-Sho Ban (umeboshi shoyu e tè bancha) o Ume-Sho-Kuzu ho ritrovato energie e una digestione mai avuta durante l’anno.

Per tutto il tempo era possibile, a pagamento, di usufruire di vari rimedi tra cui la “ginger compress”, che davano dalle 21e30 in poi, io credevo fosse una pasticca di zenzero compresso, invece quando mi hanno fatto mettere supino e fatto calare un po’ i pantaloni ho fatto qualche brutto pensiero…. Invece si tratta di un asciugamano immerso in un infuso bollente di acqua e zenzero e poi messo sul fondoschiena per 5 minuti per 5 volte per attivare la circolazione, una goduriaJ.

Lo studio delle 5 trasformazioni degli elementi (ne parlerò…) è indispensabile per conoscere il ciclo della natura e come collegare l’alimentazione ad essa ma non solo, si ha la possibilità di conoscere meglio il corpo umano e conseguentemente curarlo o mantenersi in salute.

L’uomo non può sottrarsi al continuo movimento della natura.

2500 anni fa Lao-Tze affermava che dall’Uno nasce il due, dal due nasce il tre e dal tre nasce tutto, l’Uno sta a significare la Madre di tutto, il Principio Unico, appunto…l’UNO! Il due e il tre sono lo Yin e lo Yang ed è con questo metodo che l’UNO si manifesta in tutte le cose a noi visibili ed invisibili dando il movimento simboleggiato attraverso il TAO.

E’ così che possiamo leggere L’Ordine dell’Universo,

Ecco i 7 Teoremi Universali:

1- Tutto è differenziazione di un unico infinito (la polarizzazione Yin Yang dalla madre infinita)

2- Tutto cambia (anche noi senza accorgercene cambiamo pelle continuamente…)

3- Tutti gli antagonismi sono complementari (non esisterebbe il giorno senza la notte o l’uomo senza la donna o la pace senza la guerra e viceversa)

4- Nulla è identico a null’altro(la natura crea sempre pezzi unici)

5- In tutto c’è un fronte e un retro (siamo d’accordo…J)

6- Quanto più grande è il fronte, tanto più grande è il retro

7- Ciò che ha un inizio ha una fine (niente è immortale)

E i 12 principi della relatività:

1- L’infinito Uno si manifesta in tendenze complementari ed antagoniste, Yin e Yang, durante il continuo processo di cambiamento.

2- Dal moto eterno dell’universo UNO e infinito vengono manifestati continuamente Yin e Yang

3- Yin rappresenta la forza centrifuga. Yang quella centripeta.Yin e Yang, insieme, producono energia e tutti i fenomeni.

4- Yin attira Yang e Yang attira Yin

5- Yin respinge Yin e Yang respinge Yang

6- Yin e Yang combinati in proporzioni differenti producono fenomeni diversi. L’attrazione e la repulsione è proporzionale alla differenza delle forze Yin e Yang componenti.

7- Tutti i fenomeni sono effimeri, e costantemente mutano la loro costituzione di forze Yin e Yang; lo Yin si muta in Yang, lo Yang si muta in Yin

8- Nulla è solamente Yin o Yang.Tutto è invece composto da ambedue le forze in gradi o concentrazioni diverse

9- Nulla è neutro.In qualsiasi occasione una delle due forze, quella Yin o quella Yang è prevalente.

10- Il grande Yin attrae il piccolo Yin. Il grande Yang attrae il piccolo Yang

11- Lo Yin estremo produce lo Yang, l’estremo Yang produce lo Yin

12- Tutte le manifestazioni fisiche sono Yang al loro centro e Yin in superficie.

Sembra difficile ma non lo è,

anzi se consideriamo che sono solo due (Yin e Yang) le cose da tenere sott’occhio tutto diventa più facile da capire, anche cosa mettere nel nostro piatto oppure gli esercizi da seguire per ritrovare o mantenere la forma.

La classificazione degli alimenti Yin e Yang è facile trovarla in rete, comunque, chi vuole può richiedermela su Facebook e gliela farò avere molto volentieri.

Approssimativamente tutti i cibi vegetali sono Yin e tutti quelli animali sono Yang. Ciò non vuol dire che l’equilibrio si trova mangiando un po’ dell’uno e un po’ dell’altro, questa è una fotografia generale vista dall’alto.

Se pensate bene le verdure creano freddo all’interno del nostro corpo al contrario qualsiasi alimento che sia carne o derivati della stessa, produce calore.

E’ così giustificata la dieta nei paesi estremamente freddi(+ Yin), dove l’uomo per sopravvivere e scaldarsi mangia più carne(+ Yang) che nei paesi estremamente caldi(+ Yang) dove ci sono frutti e verdure con molta acqua(+Yin).

La Macrobiotica parte dalla base dell’evoluzione del “Tutto” per adattare una dieta equilibrata per un’alimentazione naturale.

Solo attraverso i cibi vegetali l’uomo è riuscito ad evolversi, perché la Madre Infinita da cui veniamo è vegetale!

Tutto ciò che troviamo in natura ci aiuta a progredire.

Tra i due estremi Yin e Yang esistono dei cibi equilibrati che non fanno ammalare, anzi ringiovaniscono e donano longevità, sono i cereali, i legumi, la verdura e i semi che messi insieme forniscono al nostro corpo tutto quello di cui ha bisogno.

A tal proposito scrivo un concetto estrapolato dal libro di Georges Ohsawa “La filosofia della medicina d’estremo oriente”:

“L’etica come la libertà si trova in fondo alla schiavitù e alle difficoltà; la morale si trova in fondo all’immoralità. L’etica come pure la libertà, devono essere realizzate da ogni individuo per se stesso. Dev’essere un piacere immenso ed irresistibile, oppure anche una grande gioia che sgorga con forza dal profondo della nostra anima. Ma mai obbligatoria! Se fosse obbligatorio o imparato, o preso in prestito, sarebbe un bel nome per la schiavitù.”

In queste frasi è applicata la filosofia del tao, ogni cosa ha il suo contrario che inevitabilmente lo attrae, l’etica deve essere gioiosa e alla portata di tutti perché nessuno può sottrarsi, è la solita per tutti.

La macrobiotica raccomanda di seguire il concetto di costituzione-concezione dell’universo per avere un piatto che non inquini l’ambiente e noi stessi e non uccida animali solo per il gusto del mangiare.

Lao-Tse dice:”Quando si dimentica la grande via dalla quale tutti possono entrare nel regno dei cieli, si inventa l’etica”

Il fine ultimo della macrobiotica è quello di far ricongiungere l’uomo con madre natura, adottando una dieta principalmente vegan che si basi sulla costituzione-concezione dell’universo e che nessuna scienza o religione può modificare, infatti tutti gli studi che stanno uscendo negli ultimi anni non fanno che rafforzare questa filosofia.

Mi sono avvicinato al concetto Yin-Yang per merito della scuola di alimentazione naturale “gioia di vivere” di Marina e Nicola, due persone splendide a cui devo tanto perché mi hanno aiutato a trovare la via di cambiare me stesso rendendomi una persona consapevole in cucina, e credo che tutti abbiamo bisogno di un po’ di consapevolezza ogni volta che prepariamo un pasto.

Sono contro una vita rigida sotto tutti i punti di vista ma la flessibilità la si trova strada facendo partendo da un po’ di disciplina che non guasta mai.

Georges Ohsawa dice ancora:

“La pace mondiale può essere stabilita soltanto sulla base della costituzione-concezione della vita e mai diversamente.La morale e la religione hanno completamente fallito. Non hanno potuto evitare né le guerre, né le corruzioni dell’uomo.

L’uomo deve realizzare da solo che non è altro che l’”infinito-assoluto-eterno”

Dopo questa esperienza sono ancora più convinto che la rivoluzione parte dal piatto, da ogni singolo piatto che cuciniamo per noi e per gli altri.

Tirando due conclusioni che approfondirò, il nostro corpo e la nostra anima non possono nutrirsi con cibi raffinati ( zuccheri, farine ecc.) carne e derivati (latte, formaggi, uova ecc.) e sostanze estremamente acide (aceto di vino), la pena è sicuramente una malattia e una vita confusa e disagiante sotto tutti i punti di vista.

La macrobiotica mi ha messo su un piatto “la verità”, è un piatto delizioso da gustare piano piano e che spero di condividere con più persone possibili.

Eddy- Sugar Free