venerdì 19 marzo 2010
domenica 7 marzo 2010
La crema Budwig
Gli ingredienti
Basta dare un rapido sguardo agli ingredienti per capire l'eccezionale valore alimentare della crema Budwig, che ha fatto la fama di questa colazione kousminiana
- Semi oleosi: danno acidi grassi polinsaturi
- Banana o 1 cucchiaino di miele: danno zuccheri rapidi e lenti e potassio e fibre solubili
- un frutto di stagione: carboidrati ad indice glicemico ottimale e vitamine e fibre
- Mezzo limone, succo o intero: acido citrico e vitamine. Se consumato con la buccia vi è maggior ricchezza di bioflavonoidi
- Cereali crudi finemente macinati: zuccheri lenti e auxine (fattori di accrescimento cellulare) e fibre non solubili
- yogurt o tofu o rosso d’uovo o ricotta magra: Proteine di qualità
Come si fa
La ricetta che diamo è leggermente modificata rispetto a quella della dott. Kousmine, per adeguarla ai più recenti studi e renderla più sbrigativa.
Il metodo più sbrigativo prevede un mixer adatto anche a macinare semi duri (non tutti lo fanno adeguatamente): in questo caso lo stesso mixer servirà anche per tutti gli altri ingredienti. Altrimenti la macinatura sarà fatta in un comune macinino da caffè e la farina risultante verrà versata in un frullatore o in un mixer per proseguire con gli altri ingredienti.
1- Macinatura del cereale e dei semi di lino
- Un cucchiaio e mezzo di semi di lino (è indifferente che siano scuri o dorati). Meglio i semi che l’olio perché:
- oltre all'acido grasso polinsaturo alfalinolenico Omega 3, che copre il fabbisogno quotidiano
- ci sono ottime proteine, che andrebbero perse con il semplice olio
- Fibre importanti
- Lignani (potenti agenti antitumorali)
- In negativo: è vero che i semi di lino contengono tracce di derivati dell'acido cianidrico, ma si tratta di quantità troppo piccole per dare fastidio. Comunque conviene interroperne l'assunzione per un mese ogni 6, tornando per quel periodo all'olio di lino.
- e un cucchiaio di cereale bio integrale: avena, grano saraceno, orzo, riso... Non usate frumento, farro e quinoa. Possono creare intolleranze.
macinati al momento. Al posto dei semi di lino si può usare l'olio di lino (due cucchiaini) se si ha la garanzia che non è ossidato (accade frequentemente).
Infine altri semi oleosi (nocciole, mandorle, noci, ecc.)
2- Il limone
Si aggiunge mezzo limone. Due possibilità:
- Il succo, come suggerisce la Kousmine
- o il frutto a pezzi: con il vantaggio di avere anche vit. Ae il gusto piacevole della scorza. Purché sia biologico
3- La frutta fresca
- 100 gr di banana
- 100 gr di frutta di stagione
ben amalgamate nella crema. Indubbiamente la Budwig più buona è quella con lo yogurt, che però dà ad un certo numero di consumatori qualche problema di intolleranza. Il tofu in genere non dà intolleranza: in questo caso va aggiunta un po' d'acqua per diluire la crema. Ricotta e rosso d'uovo devono essere considerati eccezioni saltuarie. Ultimi consigli Non tutti gli accostamenti sono piacevoli: sperimentate gli abbinamenti più gradevoli di frutta e proteine La Budwig può essere anche salata, per esempio:
Per chi non è abituato ad una colazione abbondante:
Consiglio: dimezzare le dosi rispettando la proporzione degli ingredienti. Aumentare gradualmente le quantità fino ad arrivare in un mese alle dosi normali (due porzioni) Per finire Ma la crema Budwig è indispensabile? No perché:
Sì perché
È vero quindi che si può evitare la crema Budwig a colazione, ma si rischia veramente di non assumere regolarmente alimenti essenziali, in un mix facilmente assimilabile. Poi perché mai sostituirla con altro? È buona, dopo le prime volte la si prepara velocemente, dà un apporto di efficaci nutrienti, equibrati tra di loro... |